La bella stagione porta con sé numerose riaperture e novità tra cui quella de Il Parco di Villa Grey, ristorante nato dall’iniziativa della famiglia Larini, proprietaria del suggestivo Boutique Hotel Villa Grey, posizionato sul lungomare di Forte dei Marmi, in Versilia.
Ai fuochi, lo chef Nicola Gronchi, classe ‘84 e carrarino DOC che, cresciuto in una famiglia di macellai da cui ha imparato cura e rispetto per la materia prima, inizia la sua esperienza lavorativa nel 2002, formandosi nelle cucine di alcuni ristoranti e relais della Versilia. Due stagioni a Cortina e un anno trascorso alla Parolina di Iside De Cesare
a Viterbo, per approdare poi a La locanda del Pilone ad Alba, dove diventa il secondo dello chef giapponese Masayuki Kondo. Nel 2016 viene chiamato a gestire la cucina del Bistrot di Forte dei Marmi, presso il quale ottiene, di anno in anno, la riconferma della Stella Michelin. A Il Parco di Villa Grey, Gronchi porta le proprie idee e la sua cucina che egli stesso ama definire “di pancia ma capace di raccontarsi anche alla testa delle persone; una cucina focalizzata sul gusto e sull’essenza di ingredienti di altissima qualità”.
Consigliato il menù 7 portate a mano libera selezionate dallo chef e il percorso da 5 piatti, oltre ovviamente alle proposte alla Carta.
Il locale accoglie i propri ospiti in un ambiente raffinato ed esclusivo, in cui il dehors rappresenta certamente un’esperienza imperdibile.
L’Hotel
Villa Grey, Hotel 4 Stelle, nasce nel 2010 dalla ristrutturazione accurata di un’elegante residenza versiliese di villeggiatura dei primi del Novecento. La sua invidiabile posizione sul lungomare di Forte dei Marmi, a dominare l’esclusiva spiaggia di proprietà a disposizione degli ospiti, la rendono una meta imperdibile per chi soggiorni in
Versilia in cerca di relax, comfort e benessere.
Nel restauro la proprietà ha voluto mantenere la natura accogliente luminosa e raffinata degli ambienti originari, affidandosi alla competenza creativa dell’architetto Alessandro Agrati, che ha guidato la scelta degli arredamenti del boutique hotel.
Le 19 camere, cui si aggiungono le 4 Suite della Dimora appena adiacente, godono del panorama marino o della riservatezza della vista sul parco, con le Alpi Apuane a fare da sfondo. Gli spazi comuni avvolgono l’ospite in un’atmosfera confortevole e piena di luce in cui ogni particolare è studiato per rendere la permanenza piacevole.