Giovedì 26 gennaio è stato inaugurato Forme, un nuovo ristorante fine dining di Brescia, Capitale della Cultura con Bergamo per tutto il 2023, che vede a capo della cucina la chef abruzzese Arianna Gatti, nota per essere stata per circa un decennio il braccio destro del grande chef Philippe Léveillé al ristorante due stelle Michelin Miramonti l’Altro.
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Il ristorante Forme, deve il suo nome alla presenza di oggetti di design all’interno delle sale del locale, ma in particolare al paese di origine della chef Gatti, situato in provincia de L’Aquila.
Si chiama infatti Forme, il piccolo borgo di appena cinquecento anime da cui proviene la chef abruzzese classe ’91 che, a seguito di una formazione all’alberghiera nella capitale e il diploma al Corso Superiore di Cucina Italiana di ALMA, è approdata nel 2013 a Brescia, entrando a far parte della brigata del Miramonti l’Altro di Concesio, dove ha presto ottenuto il ruolo di sous-chef. Grazie al suo talento, nel 2020, Arianna è stata insignita del premio “Migliore sous-chef” dalla guida Identità Golose.
Ispirata alla grande tradizione italiana, la cucina del ristorante Forme di Brescia è basata sulla stagionalità e sull’impiego di materie prime italiane. È quindi una cucina lontana dalle mode culinarie del momento. I piatti della chef Gatti, realizzati con tecniche funzionali, presentano sapori riconoscibili, ricchi e caratterizzati da impiattamenti dal design ricercato. Il menu, oltre che dalla carta, è incentrato su due percorsi degustazione con portate che nascono dall’idea di far dialogare i sapori del territorio abruzzese con quello bresciano.
Accanto al ristorante della chef Gatti trova spazio Sottoforme Bistrò, il locale, aperto a pranzo dal lunedì al venerdì, studiato per situazioni informali e per una clientela business. Forme e Sottoforme Bistrò, inoltre, sono presentati al pubblico sotto il cappello di Atena Multi Forme che include le attività dedicate all’organizzazione di eventi.
Photo credits © Nicolò Brunelli