I casoncelli rappresentano un motivo di contendere tra bergamaschi e bresciani, che solo un’osservatrice milanese trapiantata a Bergamo e spesso a Brescia per questioni lavorative, può realmente capire!
Una diatriba che – diciamocela – non avrebbe senso di esistere se non per questioni di nomenclatura poiché, ammettiamolo, casoncelli bergamaschi e casoncelli bresciani sono due universi ben distinti, per forma, ripieno e condimento.
Per questa ragione, dopo aver ottenuto la ricetta dei migliori casoncelli bergamaschi mai assaggiati (quelli dello chef Ezio Gritti), non potevo non passare da Brescia e non fare lo stesso! Così, in occasione di una visita ai Mercati della Terra Slow Food di Padernello, ho incontrato Donata – casoncellara bresciana che mi ha rivelato la sua ricetta segretissima a cui ho scelto di dedicare la mia rubrica Kilometro Zero nel numero di settembre del mensile Orobie.
CASONCELLI BRESCIANI
INGREDIENTI (per 4 persone)
150 g farina bianca 00
150 g semola di grano duro
125 g uova
sale, olio EVO q.b.
125 g pangrattato
125 g formaggio grana
45 g burro
amaretti q.b.
190 ml brodo di carne
burro e grana per condire
PREPARAZIONE
Preparate la pasta, lavorando le farine con le uova e aggiungendo olio e sale, sino a ottenere un impasto liscio e non appiccicoso. Riponete in un foglio di pellicola e lasciate riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Nel frattempo, realizzate il ripieno, sbriciolando gli amaretti e mischiandoli a grana e pangrattato. Sciogliete del burro nocciola e colatelo sugli ingredienti. Completate infine aggiungendo il brodo a filo e continuando a mischiare. Non appena avrete ottenuto un impasto morbido e asciutto, il ripieno sarà pronto.
Stendete la pasta a mano o con la macchinetta, ottenendo delle sfoglie sottili. Tagliatela, ottenendo dei quadrati di 5 cm e riponete in ciascuno una pallina di ripieno di circa 2 cm. Richiudete ciascun quadrato a triangolo, facendo ben pressione sui lati, per impedire al ripieno di fuoriuscire.
Cuocete per 2 minuti in acqua bollente salata, scolate e condite con abbondante burro fuso brulé e formaggio grana.
scarica la ricetta della Casoncelleria di Donata
photo credits © Lucio Elio