Dopo una pausa estiva in cui le temperature non agevolavano la voglia di cucinare, questo mite autunno mi ha subito stimolato non solo a spadellare ma anche di pubblicare qualche ricetta vegana facile e sfiziosa.
L’ispirazione mi è arrivata da una donna e cuoca speciale, Simonetta Barcella, che non solo è una fedele collaboratrice del Dott. Berrino e dell’associazione La Grande Via ma è anche colei che mi ha “iniziato” alla cucina naturale e green grazie ai suoi corsi e consigli.
Simonetta si divide tra le attività dell’ associazione del Dott. Berrino e il suo negozio di alimenti naturali e biologici in provincia di Bergamo, dove dispensa sempre ottimi consigli. Nonostante gli impegni in cucina e in negozio, Simonetta Barcella ha contribuito con tanta generosità ad alcuni libri di cucina naturale come “Medicina da mangiare“, “Il cibo della gratitudine” e la collana di ricettari macro mediterranei “Il sole in cucina”.
La ricetta che mi ha ispirato è una sorta di Castagnaccio 2.0, con l’aggiunta delle mele e degli anacardi.
Questa è la mia versione ma se volete quella originale di Simonetta potete trovarle nel suo gruppo aperto su Facebook “Naturalbio…ricette e consigli per star bene in cucina”.
CASTAGNACCIO 2.0
(Naturalmente Veg, senza lievito e senza glutine)
INGREDIENTI
tortiera da 28 cm
200 g di farina di castagne
350 ml di acqua
Un pizzico di sale
2 cucchiai di zucchero di canna grezzo
2 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaio di olio evo per ungere la teglia e 1 per il topping
Una manciata di uvetta sultanina
Una manciata di anacardi o nocciole tagliate a metà
Una mela
Aghi di rosmarino a piacere
PREPARAZIONE
Tagliate la mela a piccoli triangoli.
Unite la farina e l’acqua e mescolate bene.
Aggiungete il resto degli ingredienti e mescolate bene. L’impasto è morbido .
Ungete con cura una teglia da 28 cm di diametro e versate l’impasto e sopra mettete qualche goccia di olio.
Cospargete con gli aghetti di rosmarino e infornate a 200 gradi per 25 minuti circa. Fate raffreddare e servite