Nel cuore dell’Umbria – regione italiana più amata dal pubblico e dal turismo internazionale – vi è una cittadina dall’atmosfera unica e speciale, permeata da un alone di spiritualità e pace comprensibile solo a chi sceglie di viverne l’esperienza in prima persona.
E’ Assisi, territorio adagiato sulle pendici del Monte Subasio arroccato sulla pianura solcata dai fiumi Topino e Chiascio – affluenti del Tevere; pratimonio Unesco dal 2020 e celebre in tutto il mondo per aver donato i natali a San Francesco, fondatore dell’omonimo ordine religioso, e proclamato santo nel 1228, a soli due anni dalla sua morte.
Qui, a pochi passi dalla Basilica intitolata al Santo e nel centro storico di Assisi, sorge l’Hotel Fontebella Palace, un 4 Stelle nato nel 1971 su iniziativa di Giovanni Angeletti con lo scopo di conservare e onorare l’antico sapore dell’ospitalità, riportando alla luce quello che poteva essere considerato già in epoca passata uno dei salotti principali della città.
Un’antica dimora di origine seicentesca posta sotto la sovraintendenza delle Belle Arti, in cui “il passato può sembrare molto vicino“, e il cui complesso strutturale è caratterizzato da un piano terra di epoca romana, dal primo e secondo piano medievale, e dal terzo sino al sesto piano di epoca rinascimentale.
Epoche che si susseguono armoniosamente tra loro e che proseguono la narrazione di una storia che fu grazie al lavoro di Elena Angeletti, figlia di Giovanni e oggi titolare dell’Hotel Fontebella Palace.
Elena – nata nello stesso anno in cui il padre scelse di trasformare Palazzo Ferri Benigni Illuminati Scatena nella sede dell’Hotel Fontebella Palace – eredita dalla sua famiglia l’arte di un’ospitalità centenaria e consegna a noi un progetto desideroso di riportare alla luce i fasti e le suggestioni di un passato non troppo lontano, durante il quale l’Hotel Fontebella Palace vantava frequentazioni illustri ed era teatro e meta di alcune personalità di spicco del nostro Paese tra cui l’indmenticato Maestro dell’Alta Cucina Gualtiero Marchesi o il grande Luigi Veronelli.
Non un semplice hotel dunque, ma una Casa fatta di atmosfere, ospitalità ed energia vibrante, scaturita senza dubbio alcuno dalla personalità e dall’accoglienza di Elena, così come da ogni elemento dello staff – tra cui merita una menzione speciale il Direttore Tiziana Cesarano.
Le 46 camere (di cui tre suites e due junior suites) sono arredate in perfetta coerenza con lo stile del Palazzo, e complementi in legno e tessuti pregiati lasciano il passo a caldi pavimenti in parquet.
Suggerito il soggiorno in una delle splendide stanze affacciate sull’Abazia di San Pietro, sui tetti degli storici palazzi della città e sulla meravigliosa campagna umbra.
In un simile contesto si inserisce il Ristorante Il Frantoio intitolato all’antico frantoio medievale di proprietà, di cui sono ancora conservate le ruote originali all’interno della struttura. Qui l’executive chef Lorenzo Cantoni – classe ’87 e umbertidese DOC – propone piatti creativi non necessariamente vincolati alla tradizione territoriale ma costruiti intorno a una filosofia ben precisa: quella dell’olio extravergine d’oliva, tramandata dal suo mentore Tano Simonato, chef e patron del ristorante stellato milanese Tano passami l’Olio.
Cantoni, già vincitore del premio “Miglior Chef dell’Olio A.I.R.O. (Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio) 2021” propone un menù in cui ogni piatto viene immaginato e perfezionato intorno a una delle quarantotto etichette italiane selezionate per il ristorante, con l’intento di dare vita a piatti unici e identitari come lo Spaghetto cotto in osmosi con distillato di pomodoro e farina di basilico, concepito ad esempio sull’olio Monocultivar Ascolana tenera Mannelli.
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Tra gli extravergine a disposizione di Lorenzo Cantoni, il blend realizzato dallo chef con Elena Angeletti Elly & Ello che, insieme alle tre etichette di vino volute e prodotte dalla titolare dell’Hotel Fontebella Palace – e chiamate non a caso Donnaelena – e la prima birra 100% made in Umbria, rappresentano le creazioni made in Fontabella, disponibili anche su Italian Excellent, altra creatura dell’Angeletti.
Produzioni vicine che rimarcano l’attenzione dell’Hotel Fontebella Palace per il territorio cosi come per le relazioni, come quella innescata con La Clarice – Orto Sinergico di Diego e Davide Narcisi, originari della vicina Cannara che – dopo numerose esperienze e vicissitudini – hanno scelto di ridar linfa a un terreno ereditato dal nonno, attraverso una coltivazione sinceramente biologica di oltre duecento ortaggi, frutta e botaniche coltivati con passione al fine di innescare un circolo virtuoso di sostenibilità ed economia circolare a chilometro zero.
Relazioni che coinvolgono inevitabilmente anche il cliente, nel momento in cui varca la soglia dell’Hotel Fontebella Palace.
photo credits © Lucio Elio, Pier Paolo Metelli
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