La nostra amica Giovanna ci propone una ricetta che incarna alla perfezione la filosofia di Mangiare Dadio: pochi ingredienti dalla qualità eccellente che compongano un piatto indimenticabile. Per il suo uovo in camicia, Giovanna sceglie le uova bianche livornesi di Paolo Parisi e prodotti del suo territorio come la patata bianca di Rovetta – nota per la sua pasta bianca e farinosa – e l’olio extravergine d’oliva del lago d’Iseo – famoso per la sua dolcezza e bassissima acidità.
L’UOVO E LA PATATA
Ricetta di Giovanna Polini
INGREDIENTI (per 4 persone)
4 patate di Rovetta medie
2 uova fresche e biologiche
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 noce di burro
1 cucchiaio di aceto bianco
Prezzemolo tritato q.b.
Olio EVO del lago d’Iseo
Sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE
Bollite le patate, nel frattempo grattugiate il formaggio e tritate il prezzemolo finemente. Quando le patate sono cotte schiacciatele con la forchetta e mantecare con il burro, il formaggio e il prezzemolo – sino a ottenere un composto liscio ma non troppo. In un pentolino alto e stretto, portate a bollore l’acqua, aggiungete l’aceto, poco sale e create un vortice in cui farete cadere delicatamente l’uovo precedentemente sgusciato in una tazza. Contate fino a 60 e togliere delicatamente. Con un coppa pasta mettete in forma la schiacciata di patate, adagiatevi sopra l’uovo, condite con sale, pepe e un filo di olio evo. Decorate a piacere; io ho usato il prezzemolo.