“Ciao, sono Stefania, ho 43 anni e peso 72 chili”.
Messa così, potrebbe sembrare l’ammenda di una donna di mezza età, pronta a disintossicarsi o a pentirsi di una vita fatta di piacere ed eccessi inerenti al quinto vizio capitale.
Tranquilli, non è così! E’ semplicemente la carta d’identità e lo stato attuale di una donna, mamma e lavoratrice con poco tempo a disposizione e su cui gli inesorabili livelli di cortisolo hanno avuto la meglio.
Del resto, passati gli “anta” la donna è destinata a scontrarsi con un mutamento fisico e cellulare che ovviamente può scongiurare attraverso una vita sana, fatta di movimento e dieta bilanciata.
Ma non solo! Per le più pigre e le più gaudenti, incapaci di rinunciare a una vita fatta di piaceri (seppur “controllati”) e di Gin Tonic (controllati anche quelli!), vi sono innumerevoli trattamenti estetici che al risultato, uniscono il piacere della coccola e attimi di puro relax.
E’ per questa ragione che mi sono lasciata tentare da un trattamento che ho trovato davvero alternativo e innovativo, rispetto alle classiche proposte estetiche: quello di Marco Post che, a differenza di quanto testato sino a oggi, mi ha sopreso per la cura nella diagnosi e per l’alternativa dell’intervento.
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Appena arrivata, Katia – la titolare del Centro di Bergamo – mi ha praticamente sottoposta a un “interrogatorio” per conoscere luci e ombre della mia alimentazione, valutare la qualità della mia attività fisica e indagare sul mio bagaglio genetico. Dopodiché, armata di centimetro, plicometro e bilancia ha misurato tutto il misurabile sino ad arrivare a uno degli elementi centrali del metodo Marco Post ovvero, la valutazione della postura.
Sì, perché – secondo questo tipo di approccio – la maggior parte dei problemi estetici di viso e corpo dipendono soprattutto da cattive abitudini posturali: una visione che – ammetto – mi ha messa in pace con me stessa che, pur seguendo da mesi un corretto regime alimentare, non riuscivo a riappacificarmi con la bilancia.
Colpa di stress e pc, insomma, così come di trattamenti che troppo spesso vanno ad agire unicamente sul problema, senza tentare di risalire alla causa originale.
Mi sono così preparata mentalmente e fisicamente al mio trattamento anti-age, con l’obiettivo di ritrovare la forma e un aspetto più giovane. E non so se per autoconvincimento o per un reale beneficio, ho avuto una profonda sensazione che il mio corpo e il mio viso siano stati liberati sin da subito dalla stanchezza.
Quindi, mi sento di raccontarvi come si è svolto il mio trattamento Beauty Reset di ringiovanimento cellulare: un’ora e mezza comodamente sdraiata su un lettino munito di tecnologia brevettata LINFODRENABED® che, attraverso un movimento meccanico, va a lavorare sui cosiddetti blocchi linfatici. Contemporaneamente, viene svolto il trattamento manuale su viso e corpo – trattati giustamente nella loro interezza – tra spazzolature, scrub, massaggi e prodotti – in virtù del fatto che il corpo è un unico organismo che merita in tal senso, le medesime attenzioni.
La cosa incredibile è che, nel corso di un’unica seduta, è come se si ricevessero 5 trattamenti in uno! Trattamenti che garantiscono una sensazione di leggerezza e benessere prolungato per viso, corpo e mente!
La prova del nove?
Gaurdarsi allo specchio!
E, successivamente, uscire di casa e misurare ogni singolo sguardo ricevuto!
Appena arrivata, Katia – la titolare del Centro Estetico di Bergamo – mi ha sottoposta a un vero e proprio “interrogatorio” per scoprire le mie abitudini alimentari, quelle legate all’attività fisica, e soprattutto posturali poiché – secondo il metodo Marco Post – una cattiva postura è alla base dei nostri inestetismi di corpo e viso.
In un certo senso, questa cosa mi ha rincuorata poiché, trascorrendo buona parte della mia giornata seduta al pc, ho iniziato a individuare la causa della mia difficoltà a buttare giù peso nonostante un’alimentazione ormai equilibrata (da tempo seguo i consigli del dietologo Iader Fabbri) e un’attività fisica più o meno accettabile.
