Siamo tutti mortali fino al primo bacio e al secondo bicchiere di vino.
(Eduardo Hughes Galeano)
Del Moscato di Scanzo dell’Azienda Agricola Biava ho raccontato innumerevoli volte, decantandone qualità e virtù ed elencando solo alcuni degli ormai innumerevoli premi e riconoscimenti.
Un vino eccezionale il suo – massimo rappresentante della più piccola DOCG d’Italia – che mercoledì 9 novembre potrà essere degustato in occasione di una verticale organizzata presso il Ristorante Bistrot M1.lle Storie e Sapori di Bergamo, locale che ha recentemente conquistato le due cocotte Gambero Rosso e creatura di Paolo Stefanetti, professionista di trentennale esperienza a fianco della famiglia Cerea (Da Vittorio – Brusaporto).
Nel corso della serata, l’Azienda Agricola Biava proporrà alcune delle migliori annate del suo Moscato di Scanzo: un viaggio che inizierà nel passato più recente del 2012 e che, passando attraverso il 2007, il 2000 e il 1994, ci proietterà indietro di un trentennio – con un salto nel tempo che ci catapulterà tra i profumi e i sentori del 1986.
Nel corso della degustazione interverranno Manuele Biava e l’enologo dell’Azienda, Roberto Ravelli.
Al termine della degustazione sarà offerta una cena servita in abbinamento a una magnum di Guelfo – vino rosso prodotto dalla stessa Azienda Agricola Biava.
Menù
Risotto alla milanese con ragù di ossobuco
Crema di zabaione al Whisky
I posti sono limitati, quindi è fortemente consigliata la prenotazione.
DOVE:
M1.lle Storie e Sapori
Bergamo – viale Papa Giovanni XXIII, 18
T. 035 4220121
info@millestoriesapori.it
QUANDO:
Mercoledì 9 novembre, a partire dalle ore 19,30
Photo credits © Lucio Elio