In principio fu la Scarpetta. Poi arrivò la Scrocchiarella, ma la sensazione è che Stefano Canosci - pizzaiolo pluripremiato con la sua pizzeria Chicco di Colle Val d’Elsa -  non voglia proprio fermarsi nell'ampliare il menù del suo ristorante, tanto che, in occasione delle imminenti feste natalizie, ha pensato bene di allargare la sua proposta a un'altra tipologia di impasto - caratteristica della tradizione romanesca: la pizza in pala. Ça va sans dire, "la pala secondo il Canosci".

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Perché, come per qualsiasi delle ricette proposte alla pizzeria Da Chicco di Colle Val d’Elsa la zampata del Canosci non può non riconoscersi: una pala realizzata con farine 100% MIA (Macinazione Integrata Autentica) del partner Agugiaro e Figna e farcite con i prodotti di Agricologica, marchio alimentare del Gruppo Aboca specializzato in produzione di carni biologiche da allevamento brado. L’impasto è sicuramente il grande protagonista di questo piatto, cotto dai 270 ai 300°, con un'idratazione che supera l’85%. Le proposte di pizza in pala vedono un menù concepito da una parte per gli amanti dell’impasto, con topping meno invadenti, e un altro più ricco. Una proposta che arricchisce un menù già considerevole, in cui impasti napoletani lasciano il passo alla golosità delle pizze fritte o delle scarpette, alla leggerezza delle Scrocchiarelle e ora, alla croccantezza della pizza in pala. Aperto tutti i giorni dalle 19 alle 23. chiccocolle.it