Raggiungendo i luoghi di Parco Fuor del Vento e del Molino di Sopra, è possibile scorgere un’Alassio che non ti aspetti.
Un’oasi di pace e tranquillità in cui trovare un relais e uno dei parchi botanici più belli di tutta Italia.

E’ difatti in questo preciso punto che sorge il relais Villa della Pergola, un complesso di abitazioni signorili la cui storia risale a oltre un secolo addietro e che oggi ritrova il suo antico splendore grazie all’impegno di Silvia e Antonio Ricci, proprietari della struttura dal 2006 e fautori di un’importante opera di restauro conservativo capace di mantenerne intatto l’autentico splendore.

Ma andiamo con ordine.
L’origine della storia di Villa della Pergola risale al 1875, periodo in cui molti aristocratici inglesi iniziarono a vedere la calda e soleggiata Alassio come luogo ideale in cui trascorrere la villeggiatura nei periodi più freddi. Fu esattamente questo il contesto in cui due gentiluomini scozzesi – Sir Gibb e il Generale McMurdo – scelsero quella cittadina di pescatori quale luogo in cui far sorgere le proprie abitazioni ideali.
Abitazioni ampliatesi negli anni e passate di generazione in generazione, a fianco dello splendido Parco Botanico che – dai primi anni del novecento – conosce il suo massimo splendore grazie all’iniziativa di Daniel Hanbury (figlio di Thomas, celebre proprietario dei Giardini della Mortola).
Una storia e una magnificenza che rischiavano di scoparire definitivamente, non fosse stato per la famiglia Ricci che, dal 2006 – divenendo proprietaria di Villa della Pergola – sceglie di tutelarne il passato culturale e architettonico, attraverso un sapiente approccio conservativo: i lavori di restauro vengono così affidati ad Ettore Mocchetti – architetto e direttore di AD Italia – mentre Silvia e Antonio Ricci innescano un lavoro di ricerca incessante, per ricorstruire la storia di quel luogo e dei suoi protagonisti, attraverso testimonianze e oggetti che ancora oggi animano gli ambienti del relais stesso.

Così, nel 2009 vengono inaugurate le prime delle 15 suites del relais Villa della Pergola. Camere (ciascuna dedicata a uno dei facoltosi personaggi che vi hanno soggiornato in passato) differenti per stile, ambiente, sfumature e complementi d’arredo, ma con in comune le classiche atmosfere fin de siécle contaminate da echi in stile coloniale.

Le suites sono disposte in quattro edifici all’interno del lussureggiante giardino.
La Villa principale ospita 5 camere, oltre alle principali facilities, tra cui il ristorante. Gli esterni si distinguono per l’evidente architettura eclettica e per il caratteristico tetto a pagoda realizzato con le celebri maioliche di Albissola. Come le stanze, gli interni delle aree comuni hanno mantenuto le eleganti e suggestive atmosfere domestiche di un tempo.

Il Villino è la struttura più antica all’interno della Villa della Pergola, dislocata su tre livelli, accoglie al suo interno 6 stanze. Per un soggiorno indimenticabile, consigliata la suite, collocata all’ultimo piano della struttura, in un sottotetto con bianche travi a vista, eleganti parquet e mobili originali. Due ampie stanze collegate tra loro da un corridoio da cui poter accedere a una splendida terrazza affacciata sul Golfo di Alassio e da cui poter godere di un panorama impagabile.

Altrettanto indimenticabile l’esperienza presso la Casa del Sole, una villetta indipendente su due livelli così denominata per via della sua esposizione privilegiata, che – ai tempi della sua realizzazione – ne rendeva pleonastico ogni tipo di riscaldamento artificiale. Se inizialmente questa struttura veniva adibita a Tea House dagli abitanti di Villa della Pergola, oggi è una splendida suite dalla vista spettacolare con due terrazze, di cui una con vasca idromassaggio esterna, doccia con cromoterapia e Hammām.

Di recente ristrutturazione, la Casetta dei Giardinieri, 3 nuove stanze ricavate da quella che fu la residenza dei giardinieri degli Hanbury.

All’interno di Villa della Pergola, dal 2016 prende forma il Nove, ristorante gourmet alla cui guida vede il savonese Giorgio Servetto, con la sua proposta di cucina basata sulla centralità della materia prima, e sul desiderio di riproporre la tradizione del territorio ligure con “ingerenze” francesi e piemontesi, rivisitate in chiave moderna.

> leggi la recensione del Ristorante Nove

Un relais e un ristorante che – oltre a incarnare l’essenza di un’Italia ideale e a proporsi in una formula di ospitalità evoluta – hanno il privilegio di inserirsi all’interno di un parco spettacolare: 22.000 metri quadri di lussureggiante giardino in cui si rincorrono imponenti arbusti mediterranei, piante esotiche, scenografiche ninfee e soprattutto una delle più interessanti collezioni di Agapanti (450 specie) e Glicini (34 specie).

Un parco inaugurato nel 2012 sotto la direzione dell’architetto paesaggista Paolo Peirone che, partendo dall’ispirazione inglese ottocentesca, sceglie di strutturare il giardino in “stanze” tematiche in cui far vivere le innumerevoli collezioni botaniche.

I Giardini di Villa della Pergola sono aperti al pubblico da Marzo ad Ottobre il sabato e la domenica. L’ingresso è regolato con visite singole o in gruppo guidate su prenotazione obbligatoria.
Per prenotazioni e informazioni:
T. +39 0182-646130
info@giardinidivilladellapergola.com
www.giardinidivilladellapergola.it

villadellapergola.com

photo credits © Lucio Elio, Matteo Carassale, Mangiare da Dio