Baccalà mantecato, crema all’acciuga e cialda al nero
Il baccalà è uno degli ingredienti più versatili nella mia cucina: al vapore, in oliocottura, fritto, o in padella e soprattutto mantecato, è un must delle mie cene, quando ho poco tempo e desiderio di fare un figurone. Questa ricetta è perfetta per quelle occasioni in cui vorrete fare una splendida figura con il minimo sforzo, anche perché alcune delle preparazioni le potrete preparare avvantaggiandovi con i tempi. Unico consiglio: realizzate il baccalà mantecato all’ultimo momento, in modo da poterlo servire alla giusta consistenza e temperatura. Con l’occasione, impareremo a realizzare anche una crema leggera ispirata alla bagna cauda piemontese e delle cialde (o coralli) con il nero di seppia, che abbelliranno il nostro piatto.
Pronti dunque per una ricetta passo-passo realizzata con gli strumenti da cucina Fackelmann Italia?!
BACCALÀ MANTECATO, CREMA ALL’ACCIUGA E CIALDA AL NERO
INGREDIENTI (per 4 persone)
2 carciofi
1 spicchio d’aglio
olio EVO
(per il pesce)
500 g di baccalà bagnato
110 ml Olio EVO
150 ml di latte
½ spicchio d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
(per la cialda al nero di seppia)
70 g d’acqua
25 g olio Evo
8 g farina di riso
5 g nero di seppia
(per la salsa)
2 filetti di acciuga già puliti
½ spicchio d’aglio
125 g di panna fresca
1 cucchiaio d’olio EVO
maizena per addensare
PREPARAZIONE
1. Per prima cosa, pulite i carciofi, eliminando la parte esterna e coriacea, ripulendo il gambo e tagliando le punte.
Dividete in due, eliminate le barbe interne con uno scavino e tagliate ogni metà in 4 parti. Mettete in acqua e limone, al fine di evitare l’ossidazione.
Cuocete al vapore per 25 minuti.
2. Preparate le cialde di nero di seppia: mixate con il frullatore a immersione tutti gli ingredienti, sino a ottenere un impasto denso.
Arroventate una padella antiaderente e posizionate al centro un coppapasta. Con un cucchiaio, lasciate colare parte del composto, lasciando che l’acqua evapori completamente.
3. Tritate finemente acciughe e mezzo aglio (eliminando il germoglio) e uniteli a due cucchiai d’olio EVO.
4. Riponete un polso netto a bagnomaria e, non appena caldo, trasferite il composto realizzato precedentemente. Lasciate scaldare, schiacciando di continuo e con forza con un cucchiaio di legno.
Dopo 5 minuti, aggiungete la panna e lasciate addensare per altri 15 minuti. Incorporate la maizena e mescolate con una frusta.
Riportate a bagnomaria e scaldate la salsa, quando sarà il momento di servire.
5. Passate alla preparazione del baccalà: eliminate lische e pelle e tagliatelo a tocchetti.
Riponetelo in una casseruola, ricoprendolo latte e acqua. Portate a ebollizione e cuocete per circa 20 minuti, avendo cura di eliminare mano a mano la schiuma che si formerà in superficie.
Scolatelo e riponetelo in una planetaria, schiacciateci il mezzo aglio avanzato privato di camicia e germoglio e iniziate a lavorarlo con energia con un cucchiaio di legno (se preferite, potete compiere la stessa operazione con la planetaria, muovendo il gancio a velocità media).
Mentre mescolate, aggiungete l’olio a filo, al fine di montare il composto.
Aggiungete il prezzemolo tritato finemente, regolate eventualmente di sale e mantecate nuovamente.
Treminata la cottura a vapore dei carciofi, scaldateli velocemente in una padella, saltandoli con olio e aglio, e regolandoli di sale.
Impiattate come da immagine,aiutandovi con un porzionatore da gelato.
posizionando sul fondo la polenta o la patata, il baccalà e il corallo di seppia.
Completate con i carciofi e rifinite, al momento di servire, con crema all’acciuga.
per gli strumenti utilizzati: Fackelmann
photo credits © Lucio Elio