La crostata secondo Mangiare da Dio
Non sempre riesco a cucinare, ma c’è un appuntamento dolcissimo a cui la mia famiglia non vuole proprio rinunciare: i dolci del fine settimana. Per noi è abitudine preparare una crostata alla marmellata e – con l’impasto di pasta frolla avanzato – delle crostatine alla nutella.
Ma badate bene: tutto è fatto in casa, non solo l’impasto, ma anche la farcitura: dunque, marmellata e Nutella rigorosamente home-made!
In questa ricetta, scoprirete quanto sia facile fare le cose per bene, senza ricorrere a preparati non sempre di qualità e soprattutto poco sani – grazie alla ricetta della marmellata di famiglia e quella della Nutella fatta in casa insegnatami dalla bravissima Foodblogger Alessia Massari di MyIummy, da sempre “amica” di Mangiare da Dio.
Quindi, diciamo addio all’olio di palma e diamoci dentro con una nuova ricetta passo-passo Fackelmann!
CROSTATE DI MANGIARE DA DIO
INGREDIENTI (per 4 persone)
(per la marmellata)
1 Kg di fragole
250 g di zucchero semolato
1/2 limone
(per la nutella home made)
60 g di nocciole tostate e perfettamente pelate
100 g di cioccolato al latte
25 g di zucchero di canna
1 cucchiaio di cacao amaro in polvere
25 g di olio EVO
(per la pasta frolla)
300 g di farina bianca 00
150 g di burro
100 g di zucchero
1 uovo + 1 tuorlo
la scorzetta di 1 limone
(per la finutura)
Albume d’uovo
panna fresca
zucchero a velo
PREPARAZIONE
1. Lavate e asciugate le fragole. Eliminate il picciolo con l’apposito strumento e tagliatele a tocchetti.
Lavate il limone e ricavatene la buccia: essendo essa ricca di pectina, un’addensante naturale che si trova nella frutta, vi consentirà di ottenere una marmellata densa, senza aggiunta di elementi chimici.
2. Aggiungetela alle fragole, spremete il limone e aggiungete lo zucchero al composto. Lasciate riposare 12 ore.
3. Mettete sul fuoco la marmellata e lasciate cuocere a fiamma dolce per circa 40 minuti, dal momento dell’ebollizione. Coccolate il composto durante la cottura, avendo cura che non attacchi mai alla pentola. A cottura ultimata, lasciate intiepidire e – se necessario – passate. tenete da parte quella necessaria alla crostata e riponete la restante in vasetti.
4. Preparate la frolla, se possibile, aiutandovi con un’impastatrice o planetaria in cui metterete tutti gli ingredienti, sino all’ottenimento di un impasto omogeneo. Fate una palla, coprite con pellicola e mettete in frigo per 30 minuti.
5. Nel frattempo, preparate la Nutella home-made: aprite le nocciole, pulitele e tostatele per pochi minuti in una padella antiaderente. Macinatele ancora calde nel mixer, sino a ottenere una pasta finissima e cremosa: l’operazione richiederà alcuni minuti. Aggiungete lo zucchero e continuate a emulsionare.
6. Sciogliete il cioccolato a bagnomaria; quando è liquido e caldo aggiungetelo alla pasta di nocciole, unendo olio e cacao e azionate nuovamente il mixer, sino a ottenere un composto liscissimo.
7. Porzionate metà dell’impasto e stendete la pasta frolla adagiandola tra due fogli di carta da forno. Io utilizzo la carta da forno Zenker, in modo da non dovere tagliare o sagomare alcunché e riuscire a trasferire il composto perfetto direttamente nella tortiera (lo spessore dovrà essere di meno di 1 cm). Per facilitarvi in questa operazione, sovrapponete la tortiera all’impasto, in modo da verificare le dimensioni perfette.
8. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e create un bordo di 1,5 cm. Versate la marmellata di fragole e poi formate delle strisce con cui andrete a creare il classico decoro a griglia della crostata.
9. Spennellate la frolla in superficie con albume d’uovo. Infornate a 170° per 35 minuti.
10. Nel frattempo, con l’impasto avanzato, realizzate le crostatine alla Nutella home-made: stendete la pasta sottile e coppate 6 dischi dal diametro di 6 cm. Create il bordo con la frolla, farcite di crema alla Nutella home-made.
11. Decorate con la classica griglia della crostata. Spennellate la frolla in superficie con albume d’uovo e infornate a 170° per 14 minuti.
12. Montate della panna fresca con un filo di zucchero a velo che, eventualmente, utilizzerete come guarnizione. Trasferite in un sac-à-poche.
13. Sfornate sia la crostata che le crostatine, lasciate raffreddare e – a piacere – servite con panna montata.
per gli strumenti utilizzati: Fackelmann
photo credits © Lucio Elio