Gnocchi alla barbabietola, fonduta di feta, caffè, noci e cavolo nero
Febbraio è il mese dell’amore e dei sentimenti. E, a mio avviso, se c’è un alimento (per di più vegetale) che visivamente e per note cromatiche rappresenta a pieno l’immagine dell’amore è la barbabietola.
Verdura che, tengo a precisare, non rientra minimamente nelle mie corde, a causa del suo tenace retrogusto terroso ma che – come tutti gli elementi ostili al mio gusto – rappresenta per la sottoscritta una sfida assolutamente irrinunciabile.
Complice di tanta sicurezza, gli ormai innumerevoli esercizi da parte di Chef Stellati e pluripremiati – primo fra tutti lo Chef Enrico Bartolini con il suo iconico Risotto alla rapa rossa e gorgonzola ha definitivamente chiarito quanto con il giusto abbinamento di sapidità e acidità sia possibile nobilitare un ortaggio povero e, di per sé, non esattamente mangereccio.
Quindi, acquisiti i miei indispensabili spunti dall’Anta Cucina nostrana, eccomi a voi con un piatto super semplice, low cost e dall’impatto super WOW: gli Gnocchi alla Barbabietola con fonduta di feta, caffè, voci e cavolo nero essiccato.
Degli gnocchi vegetali, realizzati con soli due ingredienti e che non avrete neppure bisogno di lavorare o confezionare, poiché potrete tagliarli con una forbice, tuffandoli direttamente nell’acqua bollente salata.
Il uso queste di Fackelmann che sono davvero il mio jolly in cucina.
E siccome, come accennato, con la barbabietola diviene fondamentale l’equilibrio di acidità, ecco a venirci in soccorso la feta – il tipico formaggio greco – e la polvere di caffè.
Provateli: ve ne innamorerete!!!
GNOCCHI ALLA BARBABIETOLA, FONDUTA DI FETA, CAFFÈ E NOCI
INGREDIENTI (per 4 persone)
(per gli gnocchi facili)
380 g di barbabietole cotte al forno
400 g di farina 00
noce moscata q.b.
(per la fonduta di feta)
300 g di feta greca
1 scalogno
olio EVO
100 ml di vino bianco
100 ml di acqua bollente
(per la finitura)
500 g di cavolo nero
noci
polvere di caffè
PREPARAZIONE
1. Come essiccare il Cavolo Nero con l’essicatore
Essiccate il cavolo nero, lavandolo, asciugandolo e mettendolo nell’essiccatore a 42° per 16 ore (ventola: L4).
2. Avvantaggiatevi con le finiture del piatto
Sgusciate le noci e tritatele a punta di coltello.
3. Preparate la fonduta di feta
Tritate finemente lo scalogno e lasciatelo stufare in un tegame con un filo d’olio.
Sfumate con il vino bianco, sino a eliminare la parte alcolica. Con una grattugia, sbriciolate la feta e aggiungetela, iniziando a mescolare con una frusta. Aggiungete l’acqua bollente e proseguite sino a ottenere la consistenza desiderata.
4. Come realizzare gli Gnocchi di Barbabietola
Tagliate le barbabietole e tritatele, riducendole a purea.
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Mischiatele alla farina, sino a ottenere un composto piuttosto morbido ed elastico e aggiungete una grattugiata generosa di noce moscata. Suggerisco di incorporare la polpa di barbabietola gradualmente, al fine di monitorare e valutare il giusto punto di umidità ed elasticità dell’impasto.
Con una forbice, tagliate degli gnocchi.
Cuoceteli in acqua bollente salata e, non appena emergono in superficie, trasferiteli in una padella con un filo d’olio per lucidarli.
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Impiattate, ponendo sul fondo gli gnocchi che inonderete di fonduta, spolvererete con un pizzico di polvere di caffè, noci tritate e cavolo nero sbriciolato.
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per gli strumenti utilizzati: Fackelmann
photo credits © Lucio Elio
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