Gnocchi di polenta, Tartufo uncinato, fonduta di taleggio
Da diverso tempo, Mangiare da Dio si impegna per la diffusione della cultura sulla conoscenza e sul consumo delle diverse specie di tartufo e collabora con Gloria Bonucci – fondatrice del blog di cucina Cucinare Tartufi su cui ho scovato una ricetta golosissima e di grande ispirazione. Così, ho chiamato Gloria e l’ho invitata nella mia cucina. Insieme, abbiamo trascorso una giornata all’insegna del piacere e del divertimento e ideato un piatto dai profumi indimenticabili, di grande semplicità e ispirato alla città che ci ospita da tempo: Bergamo.
Un piatto della cucina del riciclo, ovvero degli Gnocchi di polenta con Tartufo uncinato, che abbiamo scelto di accompagnare a un altro protagonista delle tavole bergamasche: il taleggio. Il tutto, presentato grazie agli strumenti di cucina Fackelmann Italia.
GNOCCHI DI POLENTA, TARTUFO UNCINATO, FONDUTA DI TALEGGIO
INGREDIENTI (per 4 persone)
(per gli gnocchi)
300 g di polenta fredda avanzata
300 g di farina 00
40 g di parmigiano reggiano
1 tuorlo d’uovo
sale q.b.
(per la salsa al tartufo)
70 g di Tartufo uncinato – Tuber aestivum Vitt.forma uncinatum Chatin
olio EVO, sale, pepe, aglio in polvere q.b.
(per la fonduta)
200 g di taleggio
60 ml di latte
PREPARAZIONE
1. Cominciate col preparare la salsa di tartufi, se riuscite, con un giorno di anticipo. Pulite i tartufi sotto l’acqua corrente, spazzolandoli, e asciugateli delicatamente con un canovaccio.
2. Grattugiatene 60 g e aggiungete l’olio e gli altri ingredienti.
Dovrete ottenere una consistenza simile a quella del pesto. Coprite con della pellicola e riponete in frigo sino al suo utilizzo.
3. Impastate gli gnocchi di polenta, frullando tutti gli ingredienti con il frullatore (ricordate che dell’uovo dovrete usare solo il tuorlo).
4. Preparate gli gnocchi di polenta, aiutandovi con un tarocco, sia nell’operazione di impasto, che in quella del taglio. Con i palmi delle mani, formate tante piccole palline.
5. Nel frattempo, preparate la fonduta. Eliminate il taleggio della crosta e riponetelo in un polsonetto o in una bastardella con il latte, lasciando scaldare dolcemente a bagnomaria. Ricordate che affinché l’operazione avvenga in maniera delicata e senza sorprese, dovrete tenere la fiamma bassa e l’acqua nel tegame non dovrà né toccare il polsonetto, né bollire in maniera violenta.
Spegnete il fuoco e mantenete in caldo.
6. Cuocete gli gnocchi di polenta in abbondante acqua salata e attendete che salgano in superficie. Da questo momento, lasciateli cuocere 5 minuti per poi trasferirli in una padella dove li salterete a fuoco dolce con la salsa di Tartufo uncinato precedentemente preparata.
7. Impiattate, come da immagine, posizionando sul fondo del piatto della fonduta di taleggio, una porzione di gnocchi di polenta e rifinite con qualche lamella di Tartufo uncinato.
per gli strumenti utilizzati: Fackelmann
photo credits © Lucio Elio