Tagliatelle al caffè, fonduta al parmigiano e tuorlo d’uovo marinato grattugiato
il 1° ottobre ricorre la giornata mondiale del caffè bevanda tanto cara e irrinunciabile soprattutto pen noi italiani, ma che – nella cucina moderna – ha trovato largo impiego nella realizzazione di alcune eccellenti ricette gourmet.
Se infatti, sino a qualche anno fa, il caffè in cucina veniva pensato unicamente per i dolci (pensate all’ionico tiramisu), oggi la differenza e l’effetto Wow, lo si ottiene utilizzando questo particolare ingrediente in piatti salati e combinando equilibri di sapore davvero inaspettati: tra gli accostamenti più indovinati vi sono ovviamente l’uovo, la selvaggina e i volatili, i crostacei e molto altro ancora.
Per la ricetta passo-passo Fackelmann Italia di questo mese abbiamo voluto divertirci, creando delle Tagliatelle al caffè che accompagneremo a una golosissima fonduta di parmigiano e a un tuorlo d’uovo marinato che, per l’occasione, grattugeremo a finitura del piatto.
TAGLIATELLE AL CAFFÈ, FONDUTA AL GRANA E TUORLO D’UOVO MARINATO GRATTUGIATO
INGREDIENTI (per 4 persone)
(per la pasta)
3 uova
150 gr di farina bianca 00
150 gr di semola rimacinata
2 tazzine di caffè ristretto (equivalenti a circa 10 cucchiai)
(per la fonduta)
100 g di grana padano
150 ml di panna liquida fresca
sale/pepe q.b.
noce moscata
(per il tuorlo d’uovo marinato)
2 tuorli d’uovo
150 g di sale fino
150 g di zucchero bianco
(per la finitura)
granella di nocciola
PREPARAZIONE
1. Per prima cosa, dedicatevi ai tuorli marinati: preparate una miscela di sale bilanciato, mescolando sale e zucchero.
Prendete dei pirottini e cospargeteli sul fondo di sale bilanciato. In ciascuno di essi, fate una leggera pressione con il dito al centro, in modo che quando appoggerete il tuorlo, rimarrà facilmente al centro.
In una bacinella, rompete singolarmente le uova.
Utilizzate un separa-tuorlo per dividere tuorlo da albume, ripetendo l’operazione per ogni singola porzione. Il vantaggio del separa tuorlo è che rosso e bianco saranno divisi in maniera “chirurgica”, inoltre, non rischierete di rompere (e quindi sacrificare) neppure un uovo!
“Risucchiate” i tuorli e riponeteli nei pirottini. Ricopriteli con abbondante sale bilanciato e lasciate riposare in frigo per almeno 24 ore.
2. Preparate il caffè espresso.
3. Preparate la pasta, con la planetaria o a mano, unendo tutti gli ingredienti sino a ottenere una palla liscia e omogenea: per assicurarvi un risultato perfetto, basterà aggiungere il caffè in maniera graduale, in modo da valutare la corretta colorazione e consistenza dell’impasto.
Lasciarla riposare per almeno mezz’ora in un foglio di pellicola in frigo.
4. Tritate le nocciole a punta di coltello.
5. Grattugiate il grana padano.
Amalgamatelo con la panna, aggiungete una grattugiata di noce moscata e regolate di sale e pepe.
Lasciateli riposare almeno 15 minuti e poi cuocete a fuoco dolce, rimestando con una frusta e lasciando addensare leggermente.
6. Tirate fuori dal frigo i tuorli d’uovo marinati, sciacquateli delicatamente sotto l’acqua fredda e tamponateli per asciugarli.
7. Tirate la pasta sottilissima con la macchinetta, riducendo a ogni passaggio la regolazione dello spessore.
Realizzate le vostre tagliatelle al caffè.
8. Cuocetele in abbondante acqua bollente salata per un minuto.
Ricordate che il primo imprescindibile segreto per preparare un buon piatto di pasta sta nell’idratarla durante la cottura: quindi, utilizzate 1 lt d’acqua ogni 100 g di tagliatelle al caffè.
In una padella, scaldate un filo d’olio.
Saltateci le tagliatelle al caffè prima di servirle.
9. Impiattate come da immagine, condendo le tagliatelle al caffè con la fonduta di parmigiano, spolverando con la granella di nocciola e rifinite il piatto con una bella grattugiata di tuorlo d’uovo marinato.