Il 3 febbraio si festeggia San Biagio, protettore dei malanni di gola e naso. A Milano, questa festività acquisisce un risvolto interessante poiché per il milanesi è tradizione conservare almeno una fetta di panettone avanzato dalle feste natalizie, da consumare in questa data. Ma da dove nasce questa usanza?
Secondo una leggenda contadina una donna aveva portato prima di Natale il panettone da un frate per farlo benedire, ma il frate era così impegnato che se ne era dimenticato. Dopo Natale, trovando il dolce ancora in sacrestia e pensando che ormai la donna non sarebbe più tornata a prenderlo, l’aveva benedetto e mangiato. Ma quando il 3 febbraio la massaia si era presentata per riavere il panettone, il frate, mortificato, le aveva confessato di averlo finito, così era andato in sacrestia a prendere il piatto vuoto, trovando invece un panettone grande il doppio rispetto a quello che la donna aveva portato. Un miracolo, appunto, che fu attribuito a San Biagio: per questo, tradizione corretta vuole che il 3 febbraio si mangi a colazione una fetta di panettone avanzato e benedetto, per proteggere tutta la famiglia dai malanni della gola.
Siccome Mangiare da Dio non potrà benedire il vostro panettone, oggi ci limitiamo a presentare la ricetta della torta di panettone, un dolce che potrete realizzare con il vostro panettone avanzato o riciclato in vista del prossimo 3 febbraio, ma non solo!
Generalmente, con il panettone avanzato realizzo molte ricette semplici e veloci, come il Tiramisù di panettone (semplicemete sostituendo fette di panettone sottili ai savoiardi), i cupcake di panettone o i toast salati di panettone.
> Scopri la ricetta del Tiramisù di Mangiare da Dio
La torta di panettone nasce invece da un’idea più elaborata ma pur sempre semplice da realizzare e coccolosa nel risultato: un ciambellone al gusto di panettone e cioccolato, servito con una deliziosa crema alla ricotta.
Come potrete notare, nella torta di panettone non aggiungo burro e zuccheri – poiché ritengo sufficienti quelli contenuti nel lievitato – ma solo aromi naturali come la vaniglia.
TORTA DI PANETTONE
INGREDIENTI DELLA TORTA DI PANETTONE
200 g di panettone
250 g di farina bianca
10 g di lievito per dolci
1 uovo
200 ml di latte
70 ml di olio di semi di girasole
50 g di gocce di cioccolato bianco
50 g di gocce di cioccolato fondente
(per la crema alla ricotta e caffè)
150 g di ricotta di pecora
40 g di zucchero
50 g di panna fresca
1 uovo
1 cucchiaio di caffè
50 g di gocce di cioccolato
PREPARAZIONE DELLA TORTA DI PANETTONE
1. Estraete la vaniglia, incidendo il baccello.
2. Passate al setaccio la farina e il lievito per almeno 2 volte, in modo da eliminare i grumi e favorire il processo di ossidazione delle polveri.
3. Sbriciolate il panettone e aggiungete le polveri.
4. Mischiate il composto e incorporate l’uovo.
5. Aggiungete il latte a temperatura ambiente, l’olio e la vaniglia e mescolate.
6. Aggiungete in ultimo le gocce di cioccolato.
7. Imburrate uno stampo da 20 cm e versatevi dentro l’impasto. Infornate a 180° per 45 minuti.
8. Mentre la torta sarà in forno, preparate la crema alla ricotta e caffè: separate il tuorlo dall’albume e montate quest’ultimo a neve.
9. A parte, montate il tuorlo con lo zucchero, la ricotta e la panna, sino a ottenere una crema.
10. Aggiungete il caffè, e incorporate gli albumi.
11. Aggiungete infine le gocce di cioccolato e riponete in frigo per circa un’ora.
11. Servite la vostra torta di panettone, accompagnandola con crema alla ricotta e caffè.
Per gli strumenti utilizzati: Fackelmann Italia
photo credits © Lucio Elio