Uovo barzotto e cocktail “Bloody Busky”
La ricetta dell’uovo barzotto sabbiato è un antipasto o un secondo ideale per chiunque voglia portare in tavola un piatto di grande effetto, ma senza grandi sforzi in cucina. Perfetta dunque per la stagione estiva, la ricetta dell’uovo barzotto sabbiato raggiunge la massima resa se accompagnata da un cooktail, food-paring inimitabile nei mesi più caldi!
L’uovo barzotto ha una consistenza a metà tra la cottura alla coque e l’uovo sodo, e sono sufficienti 5 minuti di bollitura per ottenere un uovo barzotto a regola d’arte!
Nella ricetta passo-passo Fackelmann Italia di questo mese lo accompagnamo con dei peperoni al forno, semplicissimi da realizzare e con l’occasione – vi insegnerò una tecnica per spellarli con estrema facilità!
Per il cocktail in accompagnamento sono partita da un classico come il Bloody Mary, rivisitandolo con il mio distillato preferito: il Mezcal, distillato messicano con un caratteristico sapore affumicato – a mio avviso perfetto in accompagnamento con la ricetta dell’uovo barzotto sabbiato con peperoni al forno.
E che dunque ho ribattezzato “Bloody Busky“.
UOVO BARZOTTO E COCKTAIL “BLOODY BUSKY”
INGREDIENTI (per 4 persone)
4 uova
(per i peperoni)
2 peperoni rossi
colatura d’alici
olio extravergine
aglio
(per il crumble di pane)
1 fetta di pancarrè
1 cucchiaio di pane grattugiato
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 cucchiaio di olive taggiasche
1 manciata di prezzemolo
menta per decorare
(per il cocktail – dose per 1 persona)
40 ml di Mezcal
80 ml di succo di pomodoro
30 cl di estratto di sedano
Il succo di un limone fresco
4 gocce di salsa Worchestershire
4 gocce di Tabasco
2 macinate di sale
2 macinate di pepe
ghiaccio
sedano per decorare
PREPARAZIONE
1. Potete preparare i peperoni anche con un giorno d’anticipo: in questo modo risulteranno più saporiti e di consistenza più tenace.
Lavate, asciugate i peperoni e infornateli a 200° per 40 minuti.
2. Nel frattempo, preparate l’olio all’aglio: sbucciate l’aglio, tagliatelo a metà ed eliminate il germoglio. Inseritelo in un biberon da cucina e ricopritelo di olio extravergine d’oliva.
Terminata la cottura dei peperoni, sfornateli e trasferiteli in un sacchetto gelo da cucina. Chiudetelo e lasciare raffreddare naturalmente.
3. Preparate il crumble: tritate il prezzemolo, sminuzzate il pane in cassetta, i capperi e le olive.
4. Mischiate a prezzemolo e pane grattugiato e abbrustolitelo in padella.
5. Non appena saranno raffreddati, eliminate la pelle dei peperoni con facilità; apriteli delicatamente ed eliminate i semi.
Tagliateli a listarelle piuttosto spesse e conditeli con pari quantità di olio all’aglio e colatura d’alici.
6. In una casseruola, portate a ebollizione dell’acqua e cuocete le uova per 5 minuti.
Lasciate raffreddare in acqua fredda e sbucciate con delicatezza.
7. Impiattate aiutandovi con due coppapasta di diametri differenti: all’interno di quello più piccolo, riponete sul fondo i peperoni.
All’interno del coppapasta più grande, disponete il crumble di pane.
Adagiate l’uovo al centro e decorate con foglioline di prezzemolo e menta.
Mi raccomando: l’uovo barzotto dovrà risultare turgido all’esterno e morbido dentro.
8. Accompagnate con il “Bloody Busky”: rinfrescate un bicchiere con del ghiaccio.
Versate il succo di pomodoro nello shaker, spremete il limone e aggiungete l’estratto di sedano.
Aggiungete il Mezcal con un gigger.
Aggiungete la salsa Worchestershire, il tabasco, sale e pepe e mescolate con un bar spoon.
Secondo le indicazioni dell’Iba, il Bllody Mary non si shakera ma si miscela. Quindi anche per il Bloody Busky utilizzeremo la tecnica del Trowing, versando da uno shaker all’altro ripetutamente.
Con uno strainer, eliminate l’acqua dal bicchiere, versate il cocktail e decorate con un gambo di sedano.
per gli strumenti utilizzati: Fackelmann
photo credits © Lucio Elio