In principio furono gli anni novanta: epoca d’oro per la capitale morale d’Italia durante la quale le vie di Milano si riempivano poco per volta di indirizzi gastronomici capaci di trasportarti in dimensioni lontane e dai sapori sconosciuti e suggestivi. Tra essi, certamente il più patinato dell’epoca e punto di riferimento per i veri modaioli della città meneghina, il ristorante brasiliano, novità assoluta in Italia che con i suoi churrasco e la cultura per la carne, svelava un universo gastronomico pieno di fascino e usanze che col tempo, avremmo piacevolmente assimilato.
Negli stessi anni, in uno dei quartieri più eleganti di San Paolo in Brasile, apriva il primo Barbacoa, ristorante che nel giro di poco tempo si sarebbe affermato come l’insegna di ristorazione carioca tra le più eccellenti nel mondo e che oggi gestisce circa un centinaio di locali nel mondo.
Il Barbacoa Milano aperto nel 2010 rimane ancora l’unico punto in Europa dell’omonima catena di proprietà brasiliana e, dal 2021 accoglie i suoi ospiti nei lussuosi locali di via Scipio Slataper 19, in quello che fu il Cinema Istria di Milano.
Qui, si celebra il rito del rodìzio, una carrellata di differenti carni servita su spiedoni a forma di spada a rotazione ed emblema della tradizione gastronomica brasiliana: la formula è quella dell’All you can eat (specifichiamo, di qualità!), in cui le carni sono portate di tavolo in tavolo dai Passadores, professionisti del servizio che servendo direttamente dallo spiedo i commensali, proseguono a rotazione, fino a quando non si è sazi. A stabilire se fermarsi o continuare, un gettone a disposizione dell’ospite con due differenti facce e colori: verde e rosso.
I tagli disponibili all’assaggio sono 14, tra cui la celebre picanha, entrecôte di manzo, biancostato di manzo, gobba di bue, french rack, e la squisita pancetta croccante, uno dei tagli più richiesti in Brasile, si tratta di una Pancetta di suino con osso, di razza Duroc. Il processo di preparazione richiede molta cura per mantenere la carne succosa e lasciare la pelle molto croccante; il tutto proposto con contorni speciali, farofa all’uovo, polenta e banane fritte.
Ad arricchire l’esperienza, un ricco buffet, una vasta offerta di antipasti, salumi, formaggi, insalate fredde, verdure e sfiziosità di ogni genere, mentre al tavolo, un appetitoso cestino di pane al formaggio e tornelli fritti.
Il locale si completa con due grandi cantine a vista, dove sono esposti vini con oltre 150 etichette, rigorosamente selezionate tra i migliori vini italiani (rossi) ed esteri (champagne), che confermano il prestigio del locale.
Anche se la serata non può iniziare senza una Caipirinha, tipico cocktail brasiliano a base di cachaça, ghiaccio, lime e zucchero di canna è un must del locale, in tutte le sue varianti, lime, fragola e il più esotico passion fruit!
Ad accogliere con classe e cordialità i clienti, il patron e direttore Donazar Beltrame, brasiliano ma di lontane origini italiane che con apertura e altissima professionalità dirige e coordina uno staff preparato e sempre sorridente. Servizio cordiale, veloce, competente ed attento a un cliente attento alla qualità e desideroso di trascorrere una piacevole serata.
