Rubina Rovini, star di Masterchef e il comune di Peccioli per il “rinascimento” ristorativo
La Fase2 dell’emergenza Covid19 sta mettendo a dura prova la capacità di adattamento di molti settori di cui, per diverse ragioni, quello ristorativo sembra essere tra quelli più esposti al cambiamento.
Al contempo, bisogna però ammettere che la crisi pare aver innescato un grande esercizio creativo intorno alle misure da adottare per tornare alla normalità.
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Ne è esempio tangibile l’iniziativa tutta toscana nata dalla volontà del Comune di Peccioli in provincia di Pisa, di fornire supporto ai ristoratori della cittadina nell’epoca Covid e post Covid.
Alle redini del progetto di “rinasimento” gastronomico, una delle protagoniste più amate della trasmissione di cucina Masterchef Italia e seconda classificata a Masterchef All Stars 2019, Rubina Rovini – chef toscana e personalità tra le più influenti di televisione e rete.
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Rubina Rovini ha dunque accolto con entusiasmo l’invito del Comune di Peccioli che – messe a disposizione delle tensostrutture distribuite nel centro storico al fine di aumentare i posti a sedere per i commensali dei quattro ristoranti coinvolti – ha lasciato “carta bianca” alla chef-star per coordinare e dare supporto al food pecciolese, al fine di adattare la proposta territoriale alle esigenze condizionate dalla fase attuale.
“Sono profondamente orgogliosa di essere stata scelta per questo percorso etico e professionale, dando il mio contributo al territorio che mi ha vista crescere”
Le tappe della ripartenza prevedono dunque un’iniziale rivisitazione della tradizione, soprattutto in merito ad alcune tecniche di cottura più indicate al take-away e delivery, metodi di consumo che – almeno per i primi tempi – affiancheranno i sistemi più classici di accoglienza ristorativa e gli strumenti adottati.
Rielaborazione però in grado di rispettare la massima eccellenza delle materie prime provenienti dai produttori locali e mantenere l’aspetto etico delle tradizioni familiari tramandate di generazione in generazione, pur ristrutturando menù e la proposta di consumo.
Una grande opportunità per mettere a confronto i Custodi della tradizione gastronomica toscana con la visione contemporanea e imprenditoriale di una chef che ha costruito la sua fortuna anche grazie a un intelligente utilizzo delle piattaforme social e digital che – ovviamente – diverranno parte strategica del progetto.
Un progetto il cui obiettivo finale è quello di creare nuove opportunità alle piccole imprese che hanno creduto in antichi e profondi valori, promuovendoli con capabietà e che, con la forza di sempre e il contributo di Rubina Rovini, potranno superare questo difficile momento.