Stefano Canosci, pizzaiolo pluripremiato di Colle val d’Elsa, al via con una nuova avventura
Stefano Canosci, lievitista consacrato con i Tre spicchi – massimo riconoscimento per la Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso, e riconosciuto tra i migliori pizzaioli d’Italia e del mondo dalla prestigiosa classifica di 50 Top Pizza, lascia le redini della sua storica pizzeria Chicco di Colle Val d’Elsa, delizioso borgo di origini medioevali della provincia di Siena.
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La decisione è stata maturata a seguito di un periodo impegnativo e ricco di soddisfazioni che ha portato il brillante pizzaiolo aretino in giro per il mondo in un carosello di consulenze e opportunità lavorative che hanno contribuito a esportare all’estero il concetto di pizza di qualità da un lato e – dall’altro – arricchirlo e stimolarlo, proiettando il Canosci a un modello imprenditoriale ambizioso e maturo.
Un’avventura cominciata, a dire il vero, già nel 2012, quando un giovane Stefano Canosci – fresco di apertura della Pizzeria Chicco di Colle Val d’Elsa – iniziava a intraprendere viaggi all’estero in cui supportare e dare consulenza in pizzerie in altre parti del mondo: dal Kenya, alla Tanzania, passando dalla Sierra Leone al Senegal, sino a giungere a Santo Domingo o in terra messicana; e più recentemente, con esperienze che lo hanno condotto in Ucraina, alle isole Mauritius, in Tailandia e infine nelle Filippine.
Ed è in quest’ultima tappa del Sudest Asiatico che Stefano Canosci ha trascorso questi ultimi tre mesi; tre mesi importanti in cui ha prestato consulenza e firmato un progetto di sviluppo con alcuni dei principali player della ristorazione di Manila: tra questi, Amado Forés, tra i più celebri imprenditori della ristorazione filippina che per i suoi tre locali di A Mano, pizzeria celebrata nel 2024 da 50 Top Pizza con il 12° posto nella classifica asiatica e il 70° al mondo, ha voluto proprio Canosci, con l’obiettivo di sviluppare i suoi impasti e i suoi topping in chiave contemporanea, votandoli a una crescente eccellenza: una collaborazione culminata in una serata celebrativa in cui Stefano e il resident della prestigiosa pizzeria filippina si sono alternati in una cena a 4 mani che ha fatto parlare i principali rotocalchi e opinion leader del luogo. Ma non è tutto perché, oltre a questa importante esperienza, Stefano Canosci ha messo a segno una consulenza con la “Regina” della ristorazione filippina: Margarita Forés, Asia’s Best Female Chef per i 50 Best Restaurants nel 2016, partner di Casa Artusi e da sempre “ambasciatrice” della cultura gastronomica italiana nel suo Paese; con lei, Canosci ha messo a punto due pizze speciali che saranno presenti per i prossimi sei mesi in tutti i 45 store della Catena Cibo presenti nelle Filippine, e posto le basi per una collaborazione più strutturata per un futuro non troppo lontano.
Un futuro in cui Stefano potrà finalmente coniugare due delle sue più grandi passioni: la pizza e il viaggio. Due passioni che fanno rima con “cultura”. E cos’è la Cultura, se non la capacità di aprirsi, conoscere e comprendere?
«Sarebbe errato pensare che la mia decisione di partire sia unicamente dettata dal desiderio di buttarmi in un business nuovo», specifica Stefano Canosci «per comprendere appieno le mie ragioni, è necessario capire cosa rappresenti il viaggio per me: io viaggio per curiosità! Per arricchirmi di storie, usi, costumi ed entrare in connessione con quei popoli pronti ad accogliermi. Questa esperienza rappresenta per me uno stimolo fortissimo che, sono certo, vedrà tornare in Italia uno Stefano ancora più “ricco”, preparato e consapevole».
Sulla base di queste ragioni, Stefano ha maturato la decisione di cedere l’attività della Pizzeria Chicco alla coppia di imprenditori Claudia Cici e Fabrizio Saiu ai quali – grazie all’accordo che prevede un biennio di affiancamento e consulenza, trasferirà il proprio know-how, coordinandosi nella scelta del menù e fornendo tutto il supporto necessario affinché il lavoro della pizzeria possa proseguire con la massima professionalità.
A testimonianza di ciò, in occasione delle ultime edizioni di 50 Top Pizza e della presentazione della Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso, i nuovi proprietari hanno affiancato Canosci durante la consegna dei titoli, in quanto già partecipi attivamente al lavoro della pizzeria da aprile 2024.